Domanda secca, di difficile risposta. Quale è l’esca migliore? Difficile non perché le esche buone manchino ma perché va considerato tutto il contesto. Se sei un pescatore saprai che ci sono un’infinità di scenari diversi in cui potrai avere l’abboccata di una grande carpa: la cava, il lago, il fiume e così via. Ma allora…
Quale è l’esca migliore per pescare le carpe?
Le boilies (cioè le palline) sono probabilmente quelle esche che meglio permettono di pescare le grosse carpe.
E non è un caso se le boilies sono le più usate da chi pratica la pesca a carpfishing. Ne esistono centinaia di tipi.
Nella scelta di queste esche però evita di cercare quella magica, ovvero quella che per te è la sola esca giusta, e di pensare che soltanto quella funziona;
è vero insomma che le palline fanno la differenza, anche se la polenta in fiume è micidiale.
Puoi usare semplicemente le confezioni già pronte che torvi sugli scaffali del supermercato: si tagliano piccoli cubetti da infilare sul rig come semplici biglie.
Durano poco in acqua ma attirano i pesci in poco tempo. Per quanto riguarda le boilie è bene cominciare con tre semplici farine: soia, farina di mais, semolino e uova.
Prima però ricordati di preparare la “tua” postazione facendo così: pastura con costanza una piccola zona di specchio acqueo nei canali o in qualche cava vicino casa e… il resto sarà tutto divertimento, o almeno noi di PESC.IT te lo auguriamo!